Canon M50, come trasformarla in una webcam per Mac

Canon m50
© Canon

Posso usare una Canon M50 come webcam?

La risposta è sì. In questo lungo periodo di quarantena mi sono appassionato molto (anche per esigenza lavorativa) allo streaming. Ho aperto un canale Twitch, sistemato un angolo di casa dal quale poter fare le dirette e cercato in tutti i modi di ottenere un risultato qualitativo alto utilizzando la mia Canon M50.

Canon M50 con obiettivo 22 mm
La Canon M50 che utilizzo quotidianamente come webcam

Il primo periodo è stato davvero duro, perché reduce da test passati fallimentari, sapevo che non sarebbe stato semplice riuscire a generare un segnale di trasmissione hd pulito. Dopo qualche settimana di test continui, anche su diverse macchine, finalmente sono riuscito a collegare la mia Canon al computer, per poterla utilizzare come webcam su ogni piattaforma possibile, da Skype, a Zoom, a YouTube, Facebook e StreamYard… addirittura sono riuscito a fare qualche stream su Instagram (pubblicherò la guida a breve).

Il mio tutorial video:

So che Canon di recente ha rilasciato Canon EOS Webcam Utility, un software che consente agli utenti Windows di fare stream semplicemente collegando la fotocamera al pc, ma anche per gli utenti Mac la cosa si può fare, quindi… ecco la mia guida per trasformare una Canon M50 in una webcam se utilizzi un Mac (ho provato con successo anche con una Canon M3, anche se la fotocamera ha diversi limiti da questo punto di vista).

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1 LA CANON M50

Ci tengo a soffermarmi sulla fotocamera un momento perché reputo sia davvero importante. La Canon M50 è una mirrorless (ormai non più recentissima) ma davvero elastica dal punto di vista dell’utilizzo. È la macchina che uso quotidianamente, sia per lavoro che per le mie stories, ho deciso di usare questa fotocamera come webcam perché ha alcune caratteristiche davvero importanti, come il segnale hdmi in uscita pulito (ciò vuol dire che in monitor non saranno presenti tutte le icone che si vedono nel piccolo schermo della macchina fotografica) e soprattutto è possibile disattivare il tempo di auto-spegnimento, cosa che sulla Canon M3 ad esempio, non è possibile modificare, dopo 3 minuti la macchina si spegne in automatico.

2 LA STRUMENTAZIONE NECESSARIA

HARDWARE

  • Un computer decente è fondamentale. Io ne uso uno che ha fatto storia ma che regge ancora il colpo nonostante sia un MacBook Pro 15” del 2013.
  • Una Canon M50 (probabilmente anche le altre fotocamere reflex o dslr funzionano, a meno che siano troppo vecchie)
  • Un cavo usb per connettere la fotocamera al computer
  • Una batteria alimentata, che consente di sfruttare la corrente continua di una presa e quindi di mantenere accesa la fotocamera (ho fatto dei test con le batterie canon e Patona e la durata massima di accensione è di circa 40 minuti)
  • Un microfono esterno, in alternativa va bene anche quello del Mac, ma l’audio sarà più scarso

SOFTWARE

  • L’ultima versione del firmware della fotocamera installato
  • L’ultima versione di EOS Utility
  • Camera Live, programma gratuito scaricabile qui: io utilizzo la versione 9.0
  • Cam Twist, programma gratuito che puoi trovare qui
  • Stream Labs (nel caso volessi streammare su Twitch, YouTube, Facebook con una regia virtuale
  • LoopBack 2, programma a pagamento che consente di creare un mixer virtuale per poter gestire le fonti audio

3 PROCEDIMENTO

Il procedimento per trasformare la Canon M50 in webcam è più semplice a farsi che dirsi, però qui di seguito ecco la sequenza per poter impostare il tutto:

Come prima cosa bisogna assicurarsi che la fotocamera sia aggiornata all’ultima versione del Firmware. Per farlo basta seguire le indicazioni sul sito di Canon, scaricare l’ultima versione, copiarla in una scheda SD e seguire le impostazioni di aggiornamento direttamente dal menu della macchina

Una volta aggiornato firmware e installato Canon EOS Utility 3 si può procedere con l’installazione di Camera Live e Cam Twist. Si tratta di due programmi che una volta avviati consentiranno al computer di poter vedere la macchina e di creare un Syphon che renderà la macchina disponibile come webcam

A questo punto siamo pronti per collegare la nostra M50. Una volta accesa e connessa al pc con il cavo, si aprirà automaticamente EOS Utility. Una volta aperto il programma bisognerà chiuderlo per aprire Camera Live. Se tutto è stato fatto correttamente, Camera Live leggerà la macchina fotografica.

Quando Camera Live ha avviato la connessione con la fotocamera, apriamo Camera Twist, che ci consente di creare il Syphon (la tecnologia open source in grado di trasformare il segnale video nativo in flusso video per la nostra webcam.

OK! Fatto, ora ci siamo. La Canon M50 è collegata al Mac e invia il segnale, a questo punto siamo pronti per utilizzarla come webcam per una live chat di lavoro su Zoom, Teams o Skype, oppure per streammare su Twitch, YouTube o Facebook.

E l’audio? NO PROBLEM! Per l’audio le soluzioni sono diverse, io ho optato per la più semplice, comprando un microfono usb che si collega direttamente al Mac e che mi garantisce una qualità molto alta in uscita, a differenza dell’audio nativo del computer.

BONUS

Se si vuole, si può utilizzare un software terzo chiamato Stream Labs OBS che consente di creare una vera e propria regia mobile, utilizzare transizioni e inserire sottopancia in tempo reale. Inoltre, grazie a LoopBack 2, sarà possibile utilizzare altri canali audio per implementare ancora di più la User Experience. Ad esempio, creare un sottofondo musicale con una playlist di Spotify (occhi ai copyright) oppure condividere altre fonti audio con gli spettatori.

Ma di questo ne parleremo in un’altra guida!

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Pubblicato da luigizanni

Mi chiamo Luigi Zanni. Blogger + freelance + dilettante professionista nel mondo del digital.