Ci sono momenti in cui ti fermi, guardi indietro e ti chiedi: “se avessi saputo quello che so oggi, cosa avrei fatto di diverso?”
Io me lo chiedo spesso quando penso soprattutto al mio lavoro… Quando ho iniziato a lavorare nella comunicazione, il digitale era squisitamente delirante. Si passava dal web 1.0 al 2.0. Si cominciava a sviluppare l’idea di comunicazione social, anche se non c’erano regolem, tracciati da seguire… solo tentativi ed errori. Ho imparato tutto sul campo, a volte nel modo giusto, a volte sbagliando, anche parecchio (cosa che continuo a fare tra l’altro). Ma la cosa più frustrante era la mancanza di un vero riferimento. Un posto in cui creatività e strategia non fossero due reparti separati. Un team che non si limitasse a “gestire i social”, ma a costruire brand con un’identità chiara e un impatto reale.
Oggi ho deciso di creare esattamente quella roba lì
TUONO STUDIO
Non è un’agenzia di comunicazione tradizionale. Non siamo quelli che ti vendono “il pacchetto da 8 post al mese” senza una visione dietro. Non facciamo campagne “perché così si fa”. Tuono Studio è il posto dove il design incontra il branding, dove il content diventa strategia, dove il marketing serve a costruire qualcosa di solido, non solo a vendere per inerzia. Dove l’arte diventa comunicazione e dove cerchiamo di mettere la creatività anche nella brochure più noiosa della storia.
TUONO MEDIA
Perché non basta creare. Bisogna anche raccontare. Tuono Media è la parte editoriale del progetto. Il posto dove condividiamo visioni, trend, strategie.
Un media hub che spero possa diventare un punto importante per chi vuole lanciarsi in qualcosa di nuovo…
Perché tutto questo?
Perché so cosa vuol dire essere un creativo che si fa il mazzo e viene trattato come un esecutore.
Perché so cosa vuol dire essere un brand con una storia potente ma senza le parole giuste per raccontarla.
Perché so cosa vuol dire lavorare con agenzie che vendono fumo e poi spariscono.
E soprattutto, perché il marketing è cambiato. Questo lo dico da sempre… abbiamo bisogno di connessioni vere, storie autentiche, esperienze genuine.
E ora?
Ora si parte.